Dal 28 settembre al 6 ottobre 2024 La Corte di Felsina Associazione Arte e Cultura presenta la mostra d’arte visiva
PAESAGGIO Urban or Natural?

Il paesaggio, sia esso naturale o urbano, rappresenta un elemento fondamentale della nostra esistenza, influenzando il nostro benessere, la nostra cultura e la nostra identità. Tuttavia, i valori associati a questi due tipi di paesaggio sono spesso diversi e meritano un’analisi approfondita.
In questa mostra di pittura, scultura, fotografia, grafica e arte digitale ventotto artisti, senza pretendere di approfondire un tema così importante per la società di oggi, esprimono attraverso le loro opere il proprio concetto di paesaggio naturale e di paesaggio urbano.
Il paesaggio naturale con le sue montagne, foreste, fiumi, mari, ecc. offre numerosi benefici, tra cui:
-biodiversità, gli ecosistemi naturali ospitano una vasta gamma di specie animali e vegetali, contribuendo alla biodiversità globale;
– benessere psicologico, la natura ha un effetto calmante sull’essere umano, riducendo lo stress e migliorando la salute mentale;
-servizi ecosistemici, gli ambienti naturali forniscono servizi essenziali come la purificazione dell’aria e dell’acqua, la regolazione del clima e la produzione di cibo;
-valore estetico e ricreativo, i paesaggi naturali offrono bellezze scenografiche e opportunità per attività ricreative come l’escursionismo, il campeggio e la fotografia.
Il paesaggio urbano, dall’altro lato, è dominato da edifici, strade e infrastrutture. Anche questo tipo di paesaggio ha i suoi valori distintivi:
-cultura e storia, le città sono spesso centri di cultura e storia, con monumenti, musei e architetture che raccontano la storia dell’umanità;
-economia e innovazione, le aree urbane sono motori economici, offrendo opportunità di lavoro, innovazione e sviluppo tecnologico;
-servizi e infrastrutture, le città forniscono accesso a servizi essenziali come sanità, istruzione e trasporti;
-interazione sociale, gli spazi urbani facilitano l’interazione sociale, creando comunità e reti di supporto. Ma la conservazione del paesaggio naturale è cruciale per mantenere i benefici che esso offre. Alcune strategie per tutelarlo possono consistere in aree protette per creare e mantenere parchi nazionali, riserve naturali e altre aree protette per preservare gli ecosistemi; educazione ambientale per sensibilizzare le popolazioni sull’importanza della natura e delle pratiche sostenibili.
Ma anche una legislazione che protegga l’ambiente, come regolamenti sull’uso del suolo e la gestione delle risorse naturali uno sviluppo sostenibile Infine il restauro ecologico ossia intervenire per ripristinare gli ecosistemi degradati, piantando alberi, ripulendo corsi d’acqua e reintroducendo specie native. Sia il paesaggio naturale che quello urbano hanno valori unici e complementari. Tuttavia, la tutela del paesaggio naturale è essenziale per garantire un futuro sostenibile e il benessere delle generazioni future.

ESPONGONO in mostra: Cristina Andreoli, Anna Rita Barbieri, Paolo Bassi, Elena Bellaviti, Barbara Beltrami, Simona Braiato, Costantino Cacchione Custa, Patrizia Da Re, Fernando Falconi, Bruno Fustini, Gabrio Vicentini, Gino Gamberini, Alessandra Generali, Gio.Batta Giovanna Battagin , Roberta Grillanda, Maria Luigia Ingallati, Pasquale Lombardo, Arianna Lorenzin, Fabrizio Malaguti, Irene Manente Mariquita, Paola Marchi, Graziella Massenz Nagra, Enza Messini, Davide Vito Monaco, Simona Simonini, Nicoletta Spinelli, Pierluigi Tinti, Chloy Vlamidis.

Sabato 28 settembre alle ore 18.00 Vernissage con presentazione della mostra e degli artisti (aperto al pubblico).

 

 

Domenica 29 settembre alle ore 18.00 Lo scrittore Davide Fustini presenta il suo romanzo giallo IL GIUDIZIO CHE CORRODE ambientato in Grecia e in particolare nella bellissima e antica città di Salonicco

 

 

 

 

 

Sabato 5 Ottobre ore 18 Il fotografo/poeta Pierluigi Tinti presenta il suo libro GIARDINI MARGHERITA Poesia nell’ immagine. Sarà ospite l’attore professionista SERGIO LOMI recita brani poetici tratti dal libro

 

 

 

 

L’ingresso all’esposizione e agli eventi è libero. La mostra resta aperta tutti i giorni dalle ore 15.30 alle 19.00 fino a domenica 11 febbraio 2024 presso La Corte di Felsina, in via Santo Stefano 53, Bologna www.lacortedifelsina.it

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