CIBO E LAVORO = DIGNITA’
La Corte di Felsina presenta ‘Cibo e Lavoro= Dignità’, dal 28 gennaio al 5 febbraio 2017, in occasione di Art City – White Night evento correlato all’internazionale di Arte Fiera che, per il quarto anno di seguito, con grande successo, apre al pubblico non solo i padiglioni dell’ente fieristico, ma anche tutta la città di Bologna, illuminandola, nella notte di sabato 28, per gli amanti dell’arte, offrendo visite guidate e percorsi mostre, presso vari musei sia pubblici che privati .
La mostra si inaugura sabato 28 gennaio alle ore 17.30 presentando pittura, scultura, grafica e fotografia. In esposizione opere che abbracciano vari generi e stili, spaziando dal figurativo all’astratto ma tutte relative a cibo e lavoro quale sinonimo di dignità umana.
Una tematica impegnativa, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’attenzione su realtà che nel nostro mondo occidentale si pensavano oramai superate ma che riemergono prepotentemente all’attualità senza poter, in alcun modo, essere ignorate.
Claudio Bandello, Anna Rita Barbieri, Paolo Bassi, Luisa Bergamini, Fabrizio Colangelo, Roberta Coral, Simona Dragonetti, Patrizia Dresda, Saverio Feligini, M.Grazia Ferri, Emanuela Frassinella, Bruno Fustini, Tiziana Giammetta, Il Custa, Ivano La Montagna, Patrizia Menozzi, Pamela Jica Mezea, Patrizia Pacini Laurenti, Dolores Principe, Giovanna Ragazzi, Simona Simonini, Nicoletta Spinelli, Anneke van Vloten, Emanuele Vergari, Paola Zola, sono gli artisti espositori e saranno affiancati da una sezione grafica di opere realizzate dal Maestro Aldo Borgonzoni, dedicate all’umile lavoro delle mondine, un fenomeno preponderante, che ha caratterizzato la storia popolare del Novecento italiano .
Sabato 28 gennaio alle ore 17.30 la sociologa Eleonora Buratti, con la consulenza del dietista Carlo Giolo, presenta il suo nuovo saggio, edito da Altromondo Editore, “La dieta dei mestieri”, un ‘vademecum’ dettagliato sul regime alimentare che analizza le più svariate categorie lavorative, da quelle intellettuali a quelle manuali.
Anna Rita Delucca